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  •       particolare di galassia

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Ancora non molto tempo fa era comune convinzione che le stelle fossero state create tutte contemporaneamente all’inizio dei tempi da un "FIAT" divino. Oggi sappiamo che non è così: un grandissimo numero degli astri che costellano il nostro firmamento sono nati quando già l’uomo esisteva da tempo; molti ne stanno nascendo sotto i nostri stessi occhi e innumerevoli altri ne nasceranno in futuro.

Il materiale che alimenta la nascita delle stelle proviene dalle enormi nubi di gas e pulviscolo che riempiono gli spazi galattici. Sono nubi talmente rarefatte, che al loro confronto il vuoto più spinto ottenibile sulla Terra è di una densità eccezionale. Eppure è da questo "vuoto” che si formano le stelle.  In qualche modo gas e particelle dispersi in spazi vastissimi si raccolgono e comprimono, fino a ridursi nelle minuscole dimensioni di un astro. E in qualche modo intorno ad esso si formano dei pianeti e intorno ai pianeti dei satelliti. E in qualche modo su alcuni di questi corpi sorge la vita, che per una qualche misteriosa ragione evolve verso forme sempre più complesse, fino a sfociare in forme intelligenti. Questo, almeno, è quanto è accaduto intorno al nostro Sole.

Fino a qualche decennio fa si riteneva che il sistema planetario del Sole fosse un unicum, o quasi, e che la nostra specie fosse l’unica intelligente a popolare l’universo. Oggi si stanno scoprendo innumerevoli altri sistemi planetari; ma nonostante tutti i tentativi non si è scoperto ancora nessun indizio certo che esistano altre specie intelligenti nelle nostre vicinanze.

Siamo esseri unici nella nostra galassia, o nelle infinite altre galassie che popolano l’universo? Ma allora che senso avrebbero questo sterminato numero di stelle e galassie, se nessuno all'infuori di noi potesse ammirarle!  Da questo insignificante granello di polvere che è la Terra, noi  spingiamo lo sguardo negli spazi infiniti, cercando di carpirne i segreti. Ci sono nell'Universo altri granelli come il nostro? altri occhi come i nostri a guardare il firmamento? altre menti come la nostra tormentate dalla stessa ansia di conoscenza?

Emotivamente siamo portati a rispondere in modo affermativo. Ma non è il sentimento, bensì la logica che può portarci ad una risposta razionale. Occorre capire a fondo quale sia il procedimento che ha portato alla nascita delle stelle, dei pianeti, della vita e dell’intelligenza e appurare se si tratti di fenomeni accidentali e straordinari, o invece di fatti normali e inevitabili.


Galaxies, stars, planets and satellites are originated by vortices that “sweep” and condense the matter of clouds of gases; extremely vast and rarefied for the galaxies, and more and more condensed for stars, planets and satellites.



The size and characteristics of solar systems depend on the density and turbulence of the cloud inside which they originate

In a solar gaseous vortex the first bodies to solidify are the satellites of the most external planet, then the planets, starting from the outside, and last the star in the center, the light of which dissolves the gaseous disk

Between Jupiter and Mars there was a large planet that was hit at very high speed by a small planet thus provoking a catastrophic explosion which filled the orbit of the planet and the entire solar system with billions of debris.

The planet was pushed by the impact towards the sun, where it sunk, but at least five of its satellites survived. Three of them are still in the original orbit, while the other two were dragged towards the sun and were captured by Earth: the largest one is the actual moon, the other precipitated on the planet and gave origin to the continents

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